Eccomi, finalmente riesco a rimettermi un pochino al computer... e a fare una piccola recensione di quello che è stato il Dracomics.
Voglio precisare che non sono chissà chi e quello che scrivo è la mia opinione personale, si può essere d'accordo come no. Ciò che mi spinge a iniziare a fare recensioni è l'aumento delle fiere, della mia partecipazione ad esse e delle relative fregature, che purtroppo aumentano anche quando non si tratta di prime edizioni.
Dunque... se io vendo un prodotto che è difettoso, (può succedere) il più delle volte non mi viene chiesta la sostituzione, ma non vengo risparmiata dalla pubblicità negativa. Dunque perché se io pago per prendere parte a degli eventi, non posso farne un resoconto in positivo o in negativo che sia?
Detto ciò, vi lascio alla recensione...
Quando il mio compagno ha trovato la brochure del Dracomics, ho pensato tra me e me "sembra carina...quasi quasi li contatto per esporre."
Mi ero resa conto però che l'opuscolo non presentava il numero dell'edizione e quando gli organizzatori mi comunicarono di essere alla prima ...ero un po' titubante...
I soldi sono pochi, le fiere stanno nascendo come funghi ad ogni angolo di strada e il rischio di incappare in una fiera per "pochi intimi" e dietro l'angolo...
Ma...quella brochure... era impaginata troppo bene, mi sono fatta accattivare ed ho voluto credere in questo evento...
Come espositore devo dire che c'è stata qualche lacuna, ma, devo anche dire che è stata ampiamente compensata dalla disponibilità degli organizzatori e dei residenti (che con gentilezze inaspettate.. come la presa in prestito della corrente elettrica per le 2 intere giornate e lavori da elettricista gratuiti, mi hanno fatto assaporare quella "vita di paese" che di rado capita oggi come oggi).
La location: il borgo si presta bene per questo genere d'evento.
I parcheggi nelle vicinanze erano un po' limitati e non sempre ben agibili, MA puntone a favore, era disponibile un servizio navetta e anche la polizia municipale s'è data un bel daffare!
Tornando all'animazione, l'insieme non male davvero.
Ho trovato eccezionali "I MIWA e i suoi componenti" che, non solo fanno musica, ma offrono un vero e proprio show! È stata la prima volta che ho visto una band errante e mi hanno coinvolta tantissimo! Azzeccata la scelta di far "vivere" l'animazione ai visitatori offrendo dungeon, zombie walk e quant'altro.
I numeri... tra i 6.500 e i 7.000 visitatori per una prima edizione la trovo un'ottima cifra!
PRO E CONTRO:
+ buona presenza di cosplayer
+ servizio navetta
+costo d'ingresso contenuto e gratuito al di sotto dei 10 anni
+ intrattenimento coinvolgente
- poca presenza di fumetti e manga ( secondo me poco rilevante.Lo slogan dice "fiera del gioco e del fumetto", ma l'ho trovata più azzeccata come fiera fantasy e del gdr)
- assenza servizi chimici (per l'affluenza di quest'anno non si è rivelato un problema)
- poche bancarelle (anche in questo caso per l'affluenza di quest'anno, non è stato un problema)
IN CONCLUSIONE...
Non mi sento di confrontarla come prima edizione, perché la trovo al di sopra della media, quindi il confronto è da tener conto che è stato fatto con fiere già belle rodate.
Organizzazione 6.8/10
Animazione 8.5/10
Bancarelle 7/10 (voto per la quantità, non per la qualità)
Location 9/10 (al momento. vorrei vedere la gestione dello spazio con più affluenza)
Costi (ingresso, bere/cibo & co.) 10/10
VOTO FIERA: 8+
Tirando le somme, Dracomics è stata una rivelazione, avevo paura per il rapporto costo/prima edizione, ma ogni tanto, la fiducia è ben ripagata.
Investendo tempo e risorse trovo che Dracomics abbia le basi per diventare un grande evento di quelli da segnare sul calendario ;)
Da ripetere l'anno prossimo.
Acquisti in fiera...
Questa volta non ho resistito e le manine hanno trovato il borsello <.<
Trattasi di 2 acquisti!
Il primo un Thranduil in versione "non sono stato io" XD made in Albero Nero Creazioni.
Da tempo li seguivo su facebook e intravisti nella bolgia di Lucca.
Poter apprezzare il loro lavoro dal vivo è stato un piacere!
Il secondo è un amigurumi del Sole Tabagista di Pollon!!! si tratta di uno stop duster... non ho potuto resistere! Questo è opera di Fullmoon crochet dreams.
Foto di Debora Goracci
